Secondo lo studio “The European App Economy” il settore delle applicazioni mobile ha contribuito a quasi 800.000 posti di lavoro per l’economia dell’UE in soli 5 anni. La ricerca è sta condotta dall’Association for Competitive Technology (ACT), che è leader a livello mondiale per sviluppatori di applicazioni mobile.
L’App Economy è iniziata con il lancio di 5 anni fa dei primi App Store. Oggi il settore delle app è dinamico e in espansione con moltissimi store e piattaforme in competizione tra loro.
Nell’unione europea si stima che l’App Economy abbia contribuito a 794 mila posti di lavoro. Circa 529 mila, dei quali il 60 % è uno sviluppatore, sono stati assunti direttamente dal settore. L’UE contribuisce per il 22% della produzione globale di beni e servizi della App Economy che in fatturato sono 10 miliardi di euro all’anno.
Questo studio vuole sensibilizzare i governi affinché agevolino l’App Economy nell’accesso a informazioni in tempo reale (mappa, meteo, info trasporti, ecc.), ad incrementare le connessioni wi-fi, aiutare i vari settori del mercato a uno sviluppo tecnologico, Integrare in diversi settori la funzionalità come per esempio app per salute e educazione, ed infine assicurare un ambiente flessibile e agevole per le start up e gli imprenditori.
Secondo lo studio siamo solo all’inizio e in futuro probabilmente vedremo un’espansione della disponibilità e funzionalità delle app, che andranno di pari passo con aumento dei supporti tecnologici e la connettività. L’Europa ha la possibilità di poter diventare leader nel settore, ma bisogna esserne consapevoli e agire affinché questa’ occasione possa essere sfruttata al meglio.
